Saldi a Milano da sabato 5 gennaio: occhio alle "fregature". Le regole
Nonostante tanti negozi già applichino "vendite promozionali", dal 5 gennaio iniziano i saldi "reali". Il Movimento Consumatori milanese dà cinque semplici consigli per non incappare in sorprese negative
Dopo polemiche, rinvii, previste anticipazioni e la chiusura di Area C per il periodo festivo, ci siamo: sabato 5 gennaio 2013 partono i saldi a Milano e in Lombardia. Saldi, come lo scorso anno, già anticipati da molti negozi, con le "furbesche" vendite-promozionali.
"L'avvio dei saldi a Milano, dal 5 gennaio per 2 mesi, dopo che per tutto il mese di dicembre nei negozi erano già disponibili delle offerte e con i milanesi a tasche vuote, è per noi periodo di massima allerta per garantire che i diritti dei consumatore-acquirente siano pienamente rispettati", conferma Piero Pacchioli, presidente Movimento Consumatori Milano.
"Prezzi ridotti infatti, non significano diritti ridotti per il consumatore", continua Pacchioli. "Tra le regole, ad esempio, quella di verificare che siano ben indicati tre dati, il prezzo originario, la percentuale di sconto e il prezzo finale, e che le cifre indicate siano calcolate correttamente. E' poi necessario conservare sempre lo scontrino, è un falso mito che i capi in svendita non possano essere sostituiti, se difettosi. Alla cassa poi, se sull'etichetta è indicato un prezzo, non può essere modificato per nessuna ragione".
"Diffidate assolutamente dai capi eccessivamente scontati, saldi oltre il 50% sono possibili solo negli ultimi giorni delle svendite e possono essere indizio di merce non di stagione. Diffidate anche dei prodotti che potete solo guardare e non toccare, meglio infatti verificate che i nostri acquisti siano in condizioni perfette", prosegue l'esponente del Movimento consumatori.
"Valgono poi le regole di buon senso: acquistate solo se è strettamente necessario e prestate massima attenzione alle dilazioni di pagamento e alle rate: possono ingenerare infinite spirali di debito. Nel caso di irregolarità l'invito del Movimento Consumatori Milano, oltre a rivolgersi alla polizia annonaria di Milano, è quello rivolgersi al nostro numero verde: l'800 16 86 36".
Così il sodalizio scrive 5 regolette, da tenere sempre a mente in queste "vorticose" giornate di shopping. La prima: verificare che siano bene indicati 3 dati: il prezzo originario, la percentuale di sconto e il prezzo finale. In caso contrario si è probabilmente di fronte ad un raggiro, meglio non fidarsi ad acquistare.
La seconda: conservare sempre lo scontrino. E' falso che i prodotti in saldo, se difettosi, non possano essere sostituiti.
La terza: diffidare di capi eccessivamente scontati. I saldi oltre al 50% possono nascondere merce non di stagione o merce acquistata apposta per il saldo. Un confronto con i prezzi sul web può dare un'idea.
La quarta: non acquistate prodotti che non potete provare e verificate che i capi siano in condizioni perfette.
La quinta e ultima: alla cassa il prezzo indicato nell'etichetta non deve essere modificato per nessuna ragione.
