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Cronaca

Sanremo 2013, Elio e i Modà da Milano sul podio

Milanese per due terzi il podio di Sanremo 2013: nell'anno di Marco Mengoni, grande successo per Elio e le Storie Tese e la conferma della bravura dei Modà

Milano conquista i due terzi del podio di Sanremo 2013, ma non il gradino più alto. E' l'anno di Marco Mengoni, uno dei favoriti fin dalla vigilia, che ha bene impressionato tutti fin dalla prima serata dell'edizione di quest'anno. Dopo di lui, Elio e le Storie Tese e i Modà. Mengoni ha vinto soprattutto grazie alla giuria popolare (che pesava per il 50%), ma il suo brano è stato apprezzato anche da una buona parte della giuria presente all'Ariston.

E' la seconda volta che Elio e i suoi "soci" conquistano la seconda posizione: e questo su due partecipazioni al Festival. Nel 1996 si erano classificati dietro Ron con "La terra dei cachi" e - peraltro - c'erano state alcune polemiche sull'attribuzione della vittoria al cantautore pavese. Nel 2013, con "La canzone mononota", hanno ancora una volta stupito tutti, conquistando il favore dei professori dell'orchestra (che hanno assegnato loro il premio per il miglior arrangiamento) e della giuria di qualità (che ha assegnato loro il premio della critica "Mia Martini"). Con la consueta ironia, Elio ha commentato a caldo: "Volevamo il quarto posto, dal secondo siamo offesi: non vorremmo essere etichettati come i Toti Cutugni del ventunesimo secolo, non lo siamo". Aggiunge Rocco Tanica: "Non volevamo il premio della critica, siamo stufi delle critiche, volevamo il premio del complimento". Gli "Elii" si sono presentati per la finale sul palco in versione "extra large". Nella serata dedicata a Sanremo Story avevano cantato "Un bacio piccolissimo" con la partecipazione di Rocco Siffredi.

I Modà si devono accontentare della terza posizione, ma si dichiarano soddisfatti: "Il nostro obiettivo - spiegano - era il podio e l'abbiamo raggiunto. Il terzo posto non è una tragedia, soprattutto con questi rivali". Francesco Silvestre dedica il podio ai fan, mentre "a mia figlia - aggiunge - non dedico una vittoria, ma dedico la mia vita". E infine: "Ci auguravamo il podio perché volevamo cantare dopo mezzanotte: oggi è il mio compleanno".

Fuori dal podio la terza milanese in gara, Malika Ayane. Canzone (scritta da Giuliano Sangiorgi) e interpretazione ad alti livelli, come sempre per la Ayane, ma evidentemente la cantante non riesce a entrare in completa sintonia con la giuria popolare e il televoto. Era stata lei stessa ad ammetterlo. Del resto nella prima classifica provvisoria, resa nota mercoledì 13, era soltanto dodicesima su quattordici artisti in gara.

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