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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Duomo / Piazza della Scala

Nuove norme, la Scala è salva: tornano i privati nel cda

Approvato in senato un maxi emendamento che tra l'altro riporta a 11 i membri del consiglio d'amministrazione

La Scala è "salva": tornerà infatti ad avere undici membri del consiglio d'amministrazione, dopo che la legge voluta dal ministro Bray, "Valore cultura", li aveva diminuiti. Il problema è che meno posti nel consiglio significa anche meno contributi finanziari da grossi sponsor privati. Un maxi-emendamento alla legge di stabilità è stato approvato in tal senso martedì al senato. Secondo la nuova norma, entro fine febbraio del 2014 un decreto del ministero identificherà le fondazioni lirico-sinfoniche che si potranno dotare di "forme organizzative speciali": è l'autonomia scritta nero su bianco. E poi per la Scala non varrà la regola dei sette membri al posto degli attuali undici.

Soddisfatta la politica milanese: secondo il senatore del Pd Franco Mirabelli, "il ministro Bray ha mantenuto gli impegni presi", anche se alcuni dettagli vanno ancora definiti. Ma si tratta di dettagli facili da superare e risolvere.

Più complessa la vicenda del Piccolo Teatro, che continua a essere sottoposto alle regole della spending review.

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