Sciopero a Milano, altra agitazione in arrivo: tutti i mezzi Atm a rischio giovedì 20 luglio
Lo sciopero - un blocco nazionale del Tpl - è stato indetto dal sindacato Faisa/Confail
Nuovo sciopero dei mezzi Atm in arrivo a Milano. Il sindacato Faisa/Confail ha infatti proclamato per giovedì 20 luglio un’altra agitazione nazionale dei lavoratori del trasporto pubblico locale, che naturalmente coinvolgerà anche Milano mettendo a rischio la circolazione di metropolitane, autobus e tram.
Lo sciopero è stato indetto dalla sigla in data 7 luglio e lo stesso giorno è stato “ricevuto” dal ministero dei trasporti e delle infrastrutture che lo ha “ufficializzato”.
Sciopero a Milano: mezzi Atm a rischio
Lo sciopero di giovedì 20 luglio, informa Faisa/Confail, durerà per l’intera giornata “con modalità territoriali” ancora da decidere.
Questa sarà la terza agitazione in poco più di un mese - 16 giugno, 6 luglio, 20 luglio - dei lavoratori del settore del trasporto pubblico locale, sempre più in lotta con il governo che - secondo i sindacati - starebbe spingendo per la privatizzazione di diverse aziende di Tpl con un’inevitabile ricaduta sui posti di lavoro e sulla sicurezza del futuro dei dipendenti.
Sciopero a Milano: il precedente del 6 luglio
L’ultimo sciopero dei mezzi Atm a Milano è andato in scena giovedì 6 luglio, quando a proclamare lo stato di agitazione erano stati i sindacati Usb lavoro privato e Sul-Ct.
Lo sciopero, inizialmente previsto per il 26 giugno e poi “differito” dal ministro dei trasporti Graziano Delrio, non aveva riscosso particolare successo tra i lavoratori. Infatti, mentre Roma e Napoli - due tra le più grandi città d’Italia - facevano i conti con blocchi e disagi, a Milano metropolitane e mezzi di superficie avevano circolato regolarmente anche tra le 18 e le 22, proprio la fascia oraria scelta per lo sciopero.