rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Un giorno di ordinario caos da sciopero: polemiche, ritardi, contestazioni

Si avvia al termine una "lunga" giornata di sciopero. Criticità in tutta la città per traffico aumentato. Botta e risposta tra politici-amministratori-sindacalisti. Rosati: "Non diamo numeri". Ecco il racconto dello sciopero

corteo_cgil_1Sta volgendo al termine una lunga giornata di sciopero, che ha visto il corteo della Cgil (un migliaio i partecipanti) sfilare per le vie del centro cittadino, da Porta Venezia a Piazza Duomo (nell'immagine Fotogramma per Corsera il corteo). Il metrò, però, chiuderà dalle 18 alle 22, con il "ripartire" degli aerei e dei treni, anch'essi fermi per quattro ore durante la giornata. 

"INVASIONE PACIFICA" DEI PRECARI NEGLI UFFICI EQUITALIA

ROSATI: COINVOLTI TANTISSIMI GIOVANI - E' stato un rincorrersi di dichiarazioni, battibecchi, contestazioni, slogan, frecciate al veleno tra sindacati-politici-amministratori (di centrodestra). «Anche in questa città la Cgil è stata capace di andare oltre la sua rappresentanza tradizionale e a coinvolgere anche tantissimi giovani, i grandi assenti degli ultimi anni. I numeri non li diamo noi perchè non vogliamo poi polemiche ma questa è una grande manifestazione». È quanto ha dichiarato Onorio Rosati presidente della Camera del Lavoro, a margine del corteo per lo sciopero generale. «Abbiamo saputo costruire alleanze e collaborazioni con altri pezzi importanti della città e lo dimostra la presenza oggi di tutta la rete di associazioni che avevano firmato il documento per lo sciopero - ha aggiunto -. La presenza dei giovani mostra il rinnovato dialogo che c'è tra noi e loro e la nostra priorità è far sì che le contraddizioni del paese non vengano scaricate su di loro».

ROMA: STUDENTI OCCUPANO BINARI STAZIONE TERMINI

DE CORATO: "SOLO TRAFFICO" - Pronta la risposta del vicesindaco Riccardo De Corato: «Lo sciopero generale di oggi ha l'unico effetto di provocare forti disagi alla circolazione sulle nostre strade: il traffico è impazzito, e la città è bloccata, con effetti nefasti sul piano della qualità dell'aria». «È l'ennesima riprova di una sinistra allo sbando - continua De Corato - un giorno si preoccupa della qualità dell'aria, promuovendo una class action anti-smog che incassa la benedizione di Pisapia e Fedreghini, tre giorni dopo scende in piazza e blocca la città, incurante dell'inquinamento che con la sua condotta irresponsabile provoca. La viabilità è andata in tilt - conclude De Corato - ma per Pisapia e compagni oggi non c'è nessun problema di inquinamento, perché a scioperare è la Cgil».

Sciopero Cgil a Legnano - Foto di Paola Vilone

"I DIRITTI DI CHI NON SCIOPERA SONO STATI DANNEGGIATI" - Sullo sciopero interviene anche il presidente della Regione Roberto Formigoni, per il quale «i diritti di chi non sciopera oggi non sono stati rispettati e in molti casi volutamente danneggiati» ed è quindi necessaria «una capacità del sindacato stesso ad autoregolamentarsi da questo punto di vista». «C'è libertà di sciopero - ha detto il governatore a margine di un incontro a Palazzo Lombardia - ma creare disagio con l'obiettivo preciso di affermare la propria presenza e rilevanza è qualcosa che induce a riflettere sul fatto che vengono danneggiati pesantemente gli interessi di altri cittadini e lavoratori». «Questo non è accettabile - ha aggiunto - si dovranno trovare le dovute forme, ma invoco una capacità del sindacato stesso ad autoregolamentarsi da questo punto di vista».

TRASPORTI: CHI SI E' FERMATO E PER QUANTO

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un giorno di ordinario caos da sciopero: polemiche, ritardi, contestazioni

MilanoToday è in caricamento