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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Sciopero dei dipendenti McDonald's contro il taglio di 95 dipendenti

I sindacati di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil ritengono "inaccettabile" la scelta di McDonald's "di aprire una procedura di licenziamento collettivo

Oggi, martedì 25 settembre a Milano sarà più difficile del solito riuscire a mangiare un Big Mac. I lavoratori di McDonals’s hanno annunciato infatti uno sciopero di due ore, una fra le 12 e le 14.30 e l'altra tra le 19 e le 21 a Milano e in provincia. 

In tutti i ristoranti a gestione diretta della catena di fast-food si protesta contro il licenziamento di 95 dei 559 lavoratori a tempo indeterminato. Si terrà, inoltre un presidio dalle 12.30 alle 14, davanti al ristorante di piazza Duomo nel capoluogo lombardo. 

I sindacati di categoria Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil ritengono "inaccettabile" la scelta di McDonald's "di aprire una procedura di licenziamento collettivo, durante la trattativa in corso mettendo a rischio l'operatività degli stessi ristoranti che già oggi - denunciano in una nota - soffrono di carenza di organico e devono tra l'altro, ricorrere ad assunzioni a tempo determinato (33) e prestazioni supplementari e straordinarie".

"L'azienda - sottolineano i rappresentanti dei lavoratori - pur dichiarando un calo di vendite rispetto allo scorso anno del 5,2%, non è in crisi anzi ha continuato a incrementare profitti".

Protesta dipendenti Mc Donald's © Mesa Paniagua/MilanoToday

Dal canto suo McDonald’s Italia spiega che “la chiusura del ristorante McDonald's di Galleria, per il mancato rinnovo dell'affitto da parte del Comune di Milano, ha reso necessario ripensare all'organizzazione delle risorse umane sui ristoranti della zona di Milano e hinterland". Giustificando in questo modo il licenziamento dei 95 dipendenti. "Il dialogo con le parti sociali – continua la nota dell’azienda - è iniziato alcuni mesi fa con l'obiettivo di trovare insieme soluzioni che potessero evitare il ricorso al licenziamento collettivo. L'azienda ha proposto alcuni strumenti, come la flessibilità degli orari di lavoro, più coerenti con le specificità del business di McDonald's. Di fronte al mancato accordo su questi punti con i sindacati, l'azienda ha deciso di aprire una procedura di licenziamento collettivo per 95 dipendenti".

"McDonald's - conclude la nota - rimane comunque aperta al confronto e si augura di trovare al più presto un'intesa con le parti sociali, auspicando una risposta positiva da parte del Comune rispetto alle richieste concordate e relative a permessi di ampliamento di alcuni ristoranti. A fronte di questi permessi l'azienda potrebbe più facilmente farsi carico dell'impatto occupazionale derivante dalla chiusura del ristorante di Galleria".
 
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