Frecciarossa deragliato, morti e feriti: sciopero dei treni di due ore venerdì 7 febbraio 2020
Lo hanno proclamato le sigle sindacali con una decisione unitaria
Sciopero di due ore, venerdì mattina, di tutti i ferrovieri italiani in solidarietà per i due macchinisti morti nell'incidente ferroviario del Lodigiano. Lo hanno indetto tutte le sigle sindacali dei trasporti: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Fast-Confsal, Ugl Taf e Orsa. Nell'incidente, che ha coinvolto un Frecciarossa partito da Milano alle 5.10 e diretto a Salerno, sono morti due macchinisti e sono rimaste ferite 31 persone tra passeggeri e membri dell'equipaggio.
«In considerazione dell’estrema gravità dell’incidente e nel rispetto delle vite umane, venerdì 7 febbraio ci sarà uno sciopero di due ore di tutti i ferrovieri dipendenti da tutte le aziende di settore operanti sulla rete nazionale e locale a partire dalle 12 ai sensi della vigente normativa in materia. Come sempre la famiglia dei ferrovieri si stringe ed è solidale con i familiari delle vittime», si legge in una nota unitaria delle sigle sindacali.
La dinamica dell'incidente
Secondo quanto appreso, la motrice si sarebbe staccata dal resto del treno, avrebbe urtato un carrello merci presente su un binario parallelo, avrebbe percorso altri 300 o 400 metri e si è schiantata contro un casotto Trenitalia. La carrozza 1 invece si è ribaltata. Rfi in una nota ha comunicato che tutti i treni, in entrambe le direzioni, sono stati instradati sulla linea convenzionale Milano-Piacenza con ritardi fino a 60 minuti. Altri treni sono invece stati cancellati totalmente o in maniera parziale. Disagi anche per alcuni convoglio regionali, deviati e riprogrammati.