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Cronaca

Toniolo, alla fine Tettamanzi si dimette: il successore è Angelo Scola

"Successione naturale" al Toniolo dopo le polemiche del 2011 rese note di recente dal "Fatto Quotidiano": all'epoca Bertone intervenne chiedendo a Tettamanzi di farsi da parte

Dionigi Tettamanzi lascia la guida del potente istituto Toniolo (che controlla la Cattolica oltre al policlinico Gemelli a Roma) in favore dell'attuale cardinale meneghino, Angelo Scola. Il passaggio di consegne dunque è verso il "successore naturale", nonostante la scadenza del mandato di Tettamanzi fosse prevista per la fine 2012.

Come si ricorderà, la vicenda della successione al Toniolo era stata oggetto di polemiche quando il "Fatto Quotidiano" pubblicò le lettere con cui Tarcisio Bertone intervenne "a gamba tesa" su Tettamanzi, sollecitando l'uscita di scena di quest'ultimo nel marzo 2011, prima che Scola diventasse arcivescovo di Milano. Il designato da Bertone era l'ex ministro prodiano Giovanni Maria Flick, ma Tettamanzi reagì scrivendo direttamente a Benedetto XVI.

Tettamanzi dunque si è dimesso ora, proponendo lui stesso il nome di Scola come successore, che era già stato cooptato come membro effettivo del comitato direttivo del Toniolo. L'elezione di Scola è avvenuta per acclamazione.

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