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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Fugge dall'aereo per non essere rimpatriato: ora è partito

La fuga dell'uomo aveva provocato la chiusura dell'aeroporto di Malpensa

Martedì sera aveva letteralmente messo in scacco l'aeroporto di Malpensa scappando dall'aereo con cui stava per essere rimpatriato a Dakar. Mercoledì sera tutt'altra storia. Dopo la cattura notturna, l'uomo (un egiziano di 30 anni) è stato rimandato in Senegal per davvero.

Come si ricorderà, la sua fuga disperata era iniziata intorno alle sette e mezza di sera con un balzo dal portellone dell'aereo di linea con cui le autorità italiane lo stavano indirizzando in Senegal (Paese da cui era arrivato in Italia). Il 30enne, fermato domenica proprio a Malpensa perché trovato privo di documenti, aveva fatto perdere le sue tracce. Tecnicamente si trattava di un respingimento e non di una espulsione.

La fuga aveva provocato la chiusura dello scalo, per ragioni di sicurezza, con voli dirottati su Linate, Bergamo e Torino. Nel frattempo era partita la caccia all'uomo, terminata intorno all'una e mezza di notte, quando il 30enne è stato trovato zoppicante nel territorio del Comune di Samarate. 

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