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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Vuole fare l'amore venti volte al giorno: la moglie chiede aiuto ai carabinieri

La donna ha chiesto ai militari di aiutarla a convincere il marito ad essere "meno insistente"

La moglie costretta letteralmente a fuggire di casa, in piena notte, per "salvarsi" dalle avances del consorte, che non faceva altro che chiederle di fare l'amore. E così la donna, un'infermiera di 33 anni, nella notte tra l'1 e il 2 luglio, alle tre di notte, si è presentata in caserma a Vigevano per "chiedere aiuto". 

Ai militari sorpresi, ma da un certo punto di vista sollevati visto che sulle prime avevano temuto che la 33enne dovesse denunciare una violenza subìta, ha chiesto di aiutarla a spiegare al marito (un impiegato di 34 anni) che le richieste di far l'amore anche venti volte al giorno non potevano considerarsi "dovere coniugale". Per non dire del fatto che il lavoro da infermiera (su turni) costringe la donna ad avere reale bisogno di dormire e riposarsi, soprattutto di notte.

I carabinieri, dopo avere calmato la 33enne, si sono recati a casa della coppia e hanno spiegato al marito di essere meno insistente e più gentile nei confronti della moglie, considerando anche il dettaglio che le pressanti richieste di far l'amore (dovute, sembra, alla volontà di dimostrare a lei e a sé stesso di aver risolto problemi di carattere erettile) non contemplavano coccole e delicatezza intima.

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