Modelle per caso: sfilata in metropolitana
Trenta modelle per un giorno hanno calcato la passerella allestita nella stazione di Garibaldi. Donne comuni, dai sedici ai sessantatré anni, che hanno deciso di mettersi in gioco.
Una sfilata in metropolitana. Questo è quanto andato in scena, nel giorno della festa della donna, nella stazione di Garibaldi. Una sfilata di gente comune: donne di tutte le età (si andava dai sedici ai sessantatré anni), nazionalità e forme. Le modelle per caso hanno sfilato tra la curiosità dei pendolari della metropolitana che, per un attimo, si sono fermati - alcuni senza capire - cosa stese succedendo.
Diversi gli stilisti che hanno vestito le trenta modelle; si va da Enrico Coveri e RoccoBarocco a Bagatella e Cinzia Rocca fino alla milanese Luisa Beccaria. Unico comun denominatore di ogni vestito il giallo: colore della mimosa, simbolo della festa della donna. Tra le ragazze che hanno dominato la passerella anche due dipendenti Atm: si tratta di Tiziana, addetta all'assistenza clienti, e Simona, responsabile delle politiche sociali.
"Le ragazze che hanno sfilato erano di ogni età, taglia e paese del mondo - ha dichiarato Cipriana D'Allorto, redattore capo di Donna Moderna, organizzatrice dell'evento -. Questo perché Milano è una città vivace e multietnica".
