Sgomberato campo rom alla periferia sud di Milano: nessun disordine
Questa mattina intorno alle 7 è stato sgomberato dai carabinieri un campo rom alla periferia sud di Milano. Non si sono registrate tensioni durante le attività di smantellamento delle baracche abusive. Le abitazioni di fortuna si trovavano sotto un cavalcavia
Le ruspe sono arrivate intorno alle 7 di questa mattina, scortate dai carabinieri per iniziare lo sgombero di un campo nomadi alla periferia sud di Milano. Le baracche abusive, una decina in tutto, erano state costruite sotto un cavalcavia. Non si sono verificati disordini né tensioni durante le operazioni di smantellamento.
L'altro ieri, durante lo sgombero del campo rom di Segrate, si erano registrate frizioni, soprattutto a livello politico. Le famiglie nomadi, una ventina con anziani e bambini, sono state sloggiate dai ricoveri di fortuna per tre volte di seguito. Il Prc, per voce del Consigliere comunale Patrizia Quartieri, ha parlato di veri e propri atti persecutori. “Milano – ha concluso il consigliere di opposizione - è umiliata da un vicesindaco capace solo di accanirsi contro i più deboli, la pervicacia e la crudeltà di questi atti persecutori è pari all'incapacità di mettere in atto politiche intelligenti”.
L'altro ieri, durante lo sgombero del campo rom di Segrate, si erano registrate frizioni, soprattutto a livello politico. Le famiglie nomadi, una ventina con anziani e bambini, sono state sloggiate dai ricoveri di fortuna per tre volte di seguito. Il Prc, per voce del Consigliere comunale Patrizia Quartieri, ha parlato di veri e propri atti persecutori. “Milano – ha concluso il consigliere di opposizione - è umiliata da un vicesindaco capace solo di accanirsi contro i più deboli, la pervicacia e la crudeltà di questi atti persecutori è pari all'incapacità di mettere in atto politiche intelligenti”.