Via Idro, tra incendi e processi è arrivato il giorno dello sgombero del campo rom
Sul posto sono arrivate circa centoventi uomini delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza degli operatori, dopo le proteste di lunedì
Dopo la giornata d'incendi e proteste di lunedì, martedì è stato sgomberato il campo rom di via Idro, a Milano. Le operazioni sono cominciate fin dalle prime ore del mattino.
Sul posto sono arrivate circa centoventi uomini delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza degli operatori, dopo i malumori di lunedì. Complessivamente sono state sgomberate circa una trentina di persone. Non ci sarebbero state resistenze particolari, dopo gli iniziali timori per le minacce di incendiare tutto da parte di un occupante.
In totale le forze dell'ordine hanno trovato 94 persone su 106 residenti, con sei persone assenti per detenzione. In 80 hanno accettato le sistemazioni alternative proposte da Palazzo Marino: in 12 sono stati accolti nel centro di autonomia abitativa di via Ponti, in 19 in via Marotta, in 7 in via Brambilla. Trenta persone sono andate nei centri di emergenza sociale (tra cui quello del Parco Lambro e di via Lombroso), dodici nel villaggio di via Martirano. Una decina di persone ha infine scelto di trovare una sistemazione in modo autonomo.
"Siamo contro le favelas, che costituiscono sempre un'esperienza negativa per chi ci vive e per la città: per questo stiamo chiudendo i campi rom regolari. Questo è il terzo", ha commentato Marco Granelli, assessore alla coesione sociale e sicurezza.
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All'interno del campo - stando al censimento del Comune - c'erano novantotto persone divise in venticinque famiglie. Inutile il ricorso da parte di alcuni occupanti, il Consiglio di Stato ha infatti dato ragione a Palazzo Marino. Tante persone hanno accettato la soluzione offerta dal welfare del Comune.
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Le operazioni di smantellamento e bonifica del campo dureranno diversi giorni. Martedì la protezione civile ha portato via mobili e suppellettili e nei prossimi giorni entreranno in funzione le ruspe per completare il lavoro di pulizia dell'area.
