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Cronaca Porta Ticinese / Via Emilio Gola

Sgombero in via Gola a Milano, tensione tra polizia e antagonisti

È successo nella mattinata di martedì 1° febbraio, alcuni attivisti di Cuore in Gola hanno cercato di bloccare le operazioni

Tensione in via Gola a Milano (zona Ticinese) nella mattinata di martedì 1° febbraio: alcuni antagonisti hanno cercato di bloccare lo sgombero di una casa popolare di Aler.

Tutto è accaduto intorno alle 8:30 quando carabinieri e poliziotti in tenuta antisommossa, accompagnati da un funzionario dell'Aler, si sono presentati davanti al fabbricato. L'abitazione, come riferito da via Fatebenefratelli, risultava occupata da un tunisino di 53 anni che era stato arrestato nella serata di lunedì 31 gennaio per un ordine di carcerazione emesso dalla procura. L'uomo, infatti, doveva scontare un residuo pena di un anno per reati legati agli stupefacenti.

Alcuni antagonisti, tra cui diversi esponenti di "Cuore in Gola", hanno cercato di bloccare le operazioni e ci sono stati momenti in cui forze dell'ordine e antagonisti sono arrivati molto vicini.  Gli attivisti hanno fatto sapere che sono volate delle manganellate ma dalla questura hanno negato ogni azione violenta. Durante le operazioni un cittadino algerino senza documenti è stato fermato e accompagnato in questura per essere identificato.

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