Sei cittadini marocchini sono stati arrestati dalla polizia del Commissariato di Monza per spaccio di stupefacenti. I loro clienti, nella maggior parte dei casi erano minorenni italiani mentre il 'commercio' si concentrava all'interno dei giardini di via Degli Artigianelli, nella zona centrale della città brianzola. Oltre agli arrestati, sono stati denunciate in stato di libertà altre tre persone per irregolarità sul territorio nazionale. 

Gli agenti hanno potuto accertare, attraverso un’attività di osservazione, un sistema di approvvigionamento e di cessione della sostanza, riscontrando un modus operandi complesso (video): infatti il gruppo criminale era composto da vedette appiedate ed in bicicletta che pattugliavano l’area dei giardini per proteggere acquirenti e venditori da eventuali interventi delle forze dell’ordine (guarda le immagini su MonzaToday).

Un phone center ubicato nelle adiacente dell’area di spaccio è stato utilizzato dagli arrestati come base d’appoggio per la detenzione della sostanza come accertato dalla perquisizione svolta con le unità cinofile (guarda il video). Inoltre sono state rinvenute, sempre all’interno dell’esercizio commerciale, un notevole quantitativo di schede telefoniche occultate all’interno di una fotocopiatrice in disuso.

L’attività investigativa ha permesso di evidenziare un particolare sconcertante: gli acquirenti che si rifornivano di droga dal gruppo criminale sono nella maggior parte dei casi tutti minorenni italiani.