Coppia aggredita in strada, si indaga per capire se il fermato sia uno stupratore seriale
Il dna del giovane sarà inserito nella banca dati del materiale genetico e analizzato
Proseguono le indagini su Freilin D. L. V., il 24enne colombiano fermato a Milano nella notte tra il 14 e il 15 marzo scorso per la rapina ai danni di una coppia di studenti e per la violenza sessuale nei confronti della giovane. Ora gli investigatori vogliono capire se abbia commesso altre aggressioni o stupri rimasti, per il momento, irrisolti.
Per questo motivo la procura di Milano ha deciso che il Dna del giovane verrà inserito nella banca dati del materiale genetico: sarà comparato con altri relativi a casi di violenze sessuali o aggressioni che per il momento non hanno avuto una soluzione. Sul caso stanno indagando i carabinieri, coordinati dal pm Luca Gaglio.
Per il momento il 24enne resta in carcere: il giudice per le indagini preliminari Lidia Castellucci ha confermato il fermo e disposto il carcere, di fatti ha evidenziato il rischio che Freilin possa scappare in Colombia. Durante l'interrogatorio di garanzia non ha risposto alle domande degli inquirenti e si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre quando era stato fermato aveva tentato di giustificarsi dicendo: "Mi ricordo solo la rapina, non la violenza. Prima avevo preso dei funghi allucinogeni trovati nel parco".