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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Lorenteggio / Via dei Calchi Taeggi

Ragazzino tenta il suicidio nel carcere minorile Beccaria, salvato in extremis

Da tempo come Fp Cgil Lombardia denuncia le condizioni di lavoro cui i poliziotti penitenziari operano, molti ragazzi sono fragili

"Nella serata di martedì 21 luglio, all'Istituto penale per minorenni Beccaria di Milano, un giovane detenuto italiano di 17 anni, con problemi di tossicodipendenza, ha tentato il suicidio, che è stato sventato dal tempestivo intervento dei lavoratori penitenziari". 

E' quanto viene divulgato da una nota della Fp Cgil Milano e Lombardia. Il sindacato spiega che "al turno notturno sono solo tre gli agenti a disposizione, a fronte di una presenza media di circa 50 detenuti. Alcuni sono soggetti estremamente fragili, anche con problemi di natura psichiatrica". 

"Da tempo come Fp Cgil Lombardia stigmatizziamo le condizioni di lavoro cui i poliziotti penitenziari sono oggi costretti a operare, con una grande responsabilità anche di vite umane. Ma l'amministrazione continua a fare orecchie da mercante - dichiara il coordinatore regionale Calogero Lo Presti. C'è una cronica carenza di personale, specie del ruolo agenti-assistenti. Si lavora in condizioni precarie e con turni estremamente faticosi. Mentre si attende l'apertura di un ulteriore padiglione detentivo". 

"In questo difficile contesto, ripetutamente denunciato dal sindacato, gli agenti - ha detto Giuseppe Merola, Fp Cgil Polizia Penitenziaria Milano - sono riusciti ad assicurare il proprio mandato istituzionale, evitando l'ennesimo suicidio nelle carceri italiane".

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