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Cronaca Opera

Pluriomicida s'impicca nel carcere di Opera: è l'ottavo suicidio nel 2012

L'uomo era condannato all'ergastolo e all'isolamento diurno: nel 2003, fu condannato colpevole per l'omicidio di tre prostitute. E' stato trovato morto a Opera

Un pluriomicida 58enne, C.P., si è tolto la vita nel carcere milanese di Opera impiccandosi. Nonostante il rapido intervento delle guardie carcerarie, l'uomo è stato trovato già morto. 

Secondo l'Osservatorio permanente sulle morti in carcere, è l'ottavo detenuto che si è tolto la vita dall'inizio dell'anno nei penitenziari italiani.

"Sono stata io a darle la notizia quando invece è un preciso diritto del familiare contemplato dall'ordinamento penitenziario, in questi casi, di essere informati", sottolina l'avvocato dell'uomo, Laura Antonelli; secondo il legale, i famigliari dell'ergastolano "non erano stato avvisati del suo decesso". 

C.P. uccise un ragazzo nel 1978, al velodromo Vigorelli, e venne condannato a Milano. Nel 2003, invece, l'assassinio di due prostitute, in Toscana, e la condanna al carcere a vita. A Opera, l'uomo era costretto all'isolamento diurno. 

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