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Cronaca Via Cerkovo Francesca

Chiama i carabinieri: "Prendetevi cura di mia moglie" e si spara

Tra le richieste dell'anziano, che non è deceduto ma si trova ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Niguarda, quella di non raccontare alla moglie i dettagli della morte

Non riusciva più a convivere con un dolore lancinante alla gamba che non lo lasciava nemmeno dormire. Per questo motivo un uomo di 92 anni, un ex artigiano, ha deciso di farla finita. Così lunedì mattina, alle 10.20, ha preso il telefono ed ha chiamato i carabinieri per dargli istruzioni precise per prendersi cura della moglie 94enne, costretta a letto.

Nel frattempo, l'uomo è andato ai giardinetti di via Cerkovo, zona Bovisasca (Milano), e si è sparato un colpo di pistola in testa. Inutili i tentativi dell'operatore al telefono che ha cercato invano di farlo desistere mentre le pattuglie dei carabinieri cercavano di localizzarlo.

Tra le richieste dell'anziano, che non è deceduto ma si trova ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Niguarda, quella di non raccontare alla moglie i dettagli della morte. L'uomo, al telefono, ha avuto il tempo di raccontare un po' della sua vita da artigiano in una piccola officina di torneria di sua proprietà e poi della moglie, l'unica sua famiglia, poiché non avevano avuto figli.

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