rotate-mobile
Cronaca Cagnola / Via Francesco Ardissone

Milano, aveva un permesso di soggiorno umanitario: trovato impiccato ad un'altalena

La vittima, uno straniero trentenne, è stato trovato impiccato dal personale Amsa impegnato nel giro di pulizie nel giardino Testoni. Secondo le indagini è stato un suicidio

Quando i dipendenti dell’Amsa si sono trovati davanti il suo corpo sospeso nel vuoto era già troppo tardi. Per lui non c’era già più nulla da fare. 

Un uomo di trenta anni, afghano, è stato trovato morto giovedì mattina poco prima delle 6.30. Teatro della tragedia, il parco pubblico “giardino Giovanni Testoni”, zona Mac Mahon. A dare l’allarme al 118 sono stati alcuni operatori dell’Amsa, che stavano iniziando il loro consueto giro di pulizie nell’area verde e che si sono trovati davanti il corpo dell'uomo impicato ad un'altalena.

Sul posto la centrale operativa dell’azienda regionale emergenza urgenza ha immediatamente inviato un’auto medica e un’ambulanza, ma i soccorritori intervenuti non hanno potuto far altro che constatare il decesso del trentenne. 

La vittima era in possesso di documenti regolari ed era titolare di un permesso di soggiorno umanitario. Sono ora in corso le indagini dei carabinieri per verificare la sua identità. Pochi i dubbi sulla dinamica: secondo le prime informazioni raccolte dai militari si è trattato di un gesto volontario. 
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano, aveva un permesso di soggiorno umanitario: trovato impiccato ad un'altalena

MilanoToday è in caricamento