Tagli ai servizi sociali per risparmiare 20 milioni di euro

Il comune alle prese con i tagli riesce a dare un colpo di forbice a 108 milioni di euro direttamente dalle spese degli assessorati. Ma ad essere colpiti iniziano ad essere anche i servizi sociali. Ne hanno dato notizia gli assessori e la titolare della delega al bilancio, Francesca Balzani. Da una parte non ci sarà più la Summer School, mentre l'iniziativa nei parchi "Verde Estate" verrà ridimensionata. Ma dall'altra, appunto, ci si prepara a tagli ai servizi per qualcosa come 20 milioni di euro.

In particolare, gli anziani non potranno più essere ricoverati gratis nelle case di riposo non comunali, a spese del comune. E' stato lo stesso Pierfrancesco Majorino, assessore ai servizi sociali, a spiegarlo: "Continueremo - ha dichiarato - a garantire il ricovero gratuito nelle cinque strutture del comune, ma di più non potremo fare", ad eccezione di casi limite. Si tratta di 6,5 milioni di euro risparmiati.

Un altro taglio ai servizi sarà sul sostegno al reddito per le famiglie in difficoltà: cinque milioni di euro recuperati da questo risparmio che però, come Majorino ha assicurato, saranno completamente bilanciati dall'intervento del governo per la "social card", che varrà 5,3 milioni di euro per la città di Milano.

E infine - com'era prevedibile - l'assessorato non spenderà più nemmeno un euro per la comunicazione, i convegni e altre attività collaterali del genere.