Sono tredici le aree in Italia messe a disposizione dal ministero della Difesa e gestiti direttamente dal Viminale per far fronte all'emergenza sbarchi a Lampedusa. La decisione ufficiale sarà presa domani in Consiglio dei ministri; si saprà se davvero ospiteranno i tunisini portati via da Lampedusa.

I SITI PRESCELTI - Oltre alla tendopoli in costruzione a Kinisia (Tp), la Sicilia ne accoglierà una anche a Marsala (Tp) e una a Torretta (Pa). Tre i nuovi centri anche in Puglia, oltre a quello di Manduria (Ta), già attivo, saranno predisposte tendopoli anche a Carapelle (Fg) e San Pancrazio Salentino (Br). Altri centri per l'accoglienza potranno sorgere a Monghidoro (Bo), Sgonico (Ts), Clauzzetto (Pn), Castano Primo (Mi), Boceda (Ms) e in provincia di Torino a Front e Ciriè (nella foto da Cappuccinifoggia, una tendopoli in allestimento).

"PRONTI A FARE LA NOSTRA PARTE" - Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia, ha ribadito che la Lombardia e' pronta a fare la sua parte per accogliere gli immigrati, ma prima, ha detto, ''e' necessario fare un controllo persona per persona per la giusta identificazione sui Paesi di provenienza''. E, ha aggiunto, ''e' importante identificare gli immigrati irregolari dai profughi, lavoro che dovrebbe pero' essere fatto nei centri di prima accoglienza''. Duro il giudizio sul comportamento della Francia che respinge i tunisini alla frontiera di Ventimiglia: ''E' vergognoso - ha detto - soprattutto perche' si tratta di tunisini, cittadini cioe' provenienti da un Paese storicamente legato alla Francia''. (fonte: Salvagente e Asca)