Cerca di violentarla mentre è al parco: donna salvata dal suo cane
La vittima era al parco Lambro con il suo cocker. Proprio il cane è riuscito ad allontanare l'aggressore, mordendolo e graffiandolo. L'uomo è stato riconosciuto anche grazie ai segni sul braccio
Il suo più fedele amico l’ha difesa e salvata. E, indirettamente, ha permesso alla polizia di arrestare il suo aggressore.
Un cingalese di ventuno anni è finito in manette per violenza sessuale nei confronti di una donna di trentasette anni che portava a spasso il proprio cane nel parco Lambro. E’ stato proprio il suo cocker a salvarla dall’aggressione, avvenuta all'interno del parco Lambro domenica mattina.
Il cagnolino ha infatti graffiato e morso il cingalese quando ha afferrato alle spalle la padrona per palpeggiarla sopra i pantaloncini. Anche la donna ha reagito mordendo lo straniero all'avambraccio e divincolandosi al punto da metterlo in fuga.
La donna, fortunatamente in salvo, ha chiamato la polizia e, in compagnia degli agenti, si è messa alla ricerca dell’aggressore. Il cingalese è stato trovato, scalzo - come descritto dalla donna -, su una panchina in via Licata.
Decisivi per il riconoscimento anche i segni sul braccio dell’uomo, causata proprio dai graffi e dai morsi della donna e del suo angelo custode.