Due tentati omicidi: chiesti otto anni per Kabobo
Il pm di Milano ha chiesto otto anni per il killer del piccone che deve rispondere dei due tentati omicidi del giorno della mattanza
Venti anni confermati lo scorso venti gennaio. Altri otto chiesti martedì dieci febbraio dal pm di Milano Isidoro Palma. Potrebbe essere condannato di nuovo Adam Kabobo, il ghanese che l'undici maggio 2013 uccise tre persone a colpi di piccone.
Il pubblico ministero del capoluogo, infatti, ha chiesto per lui una pena di otto anni di reclusione e tre anni in una casa di cura per i due tentati omicidi dello stesso giorno della mattanza. A salvarsi dall'aggressione furono il ventiquattrenne Andrea Carfora, colpito con una spranga di ferro mentre stava tornando a casa dopo il lavoro e Francesco Niro, un operaio di cinquant'anni che fu ferito alla testa.
A cadere sotto i colpi di Kabobo furono Daniele Carella, ALessandro Carolè e il pensionato Eramanno Masini. Per l'omicidio dei tre, il ghanese è stato condannato - con rito abbreviato - a venti anni di reclusione: pena, questa, confermata lo scorso venti gennaio.
Il processo per i due tentati omicidi, che si svolge sempre con rito abbreviato, è stato invece rinviato al ventisette marzo prossimo.
