Terremoto, Palazzo Marino si fa carico di "rimettere in moto" il comune di Amatrice
Una tensostruttura fornita da Milano servirà come "casa provvisoria" per i dipendenti comunali di Amatrice. Milano istituirà anche un comando di polizia locale nel comune reatino
Una solidarietà molto pragmatica arriva da Milano per Amatrice, il comune della provincia di Rieti tragicamente colpito dal terremoto. In un paese distrutto serve tutto: tende per gli sfollati, cibo, volontari, ma anche che i servizi tornino presto a funzionare. Dalle scuole al municipio.
In quest'ottica, Giuseppe Sala - sindaco di Milano - ha deciso che il comune meneghino si farà carico della rimessa in funzione della "macchina amministrativa" del comune di Amatrice. D'intesa con la protezione civile, Palazzo Marino farà due cose: anzitutto installerà una tensostruttura completa di arredi per dare una nuova "casa" al municipio reatino, che sarà operativa in meno di una settimana.
E poi invierà alcuni dipendenti del comune di Milano per supportare le attività tecnico-amministrative. Inoltre costituirà ad Amatrice un comando di polizia locale con agenti milanesi. I dipendenti di Palazzo Marino coinvolti saranno una ventina. "Saremo a disposizione per ogni attività che, da remoto, possa essere utile", ha dichiarato Sala.
