Tesi gettate nei bidoni della spazzatura? Succede alla Statale di Milano, facoltà di Scienze Politiche. Un gruppo di studenti ha scoperto per caso un bidone della raccolta differenziata della carta, nel cortile della facoltà, pieno zeppo di tesi rilegate e intonse. E ha girato un video che, nei giorni scorsi, è stato anche diffuso in rete, su Facebook (nella foto, un frame).

Autore, F.V.V., il quale, tuttavia, dopo decine di commenti più o meno indignati di compagni di studi, ha deciso di togliere il filmato, forse per evitare problemi con l'ateneo. Nel video si vedevano diversi contenitori per la raccolta differenziata di carta zeppi di tesi, decine e decine: lavori con rilegature costose - non la classica copia "di prova" graffata -, di quelle che vengono consegnate prima della sessione di laurea.

Che cosa può essere successo? Difficile pensare a studenti che gettano via una copia del loro (sudato) lavoro subito dopo la sessione di laurea. Più probabilmente si tratta dei loro relatori, che forse non hanno abbastanza spazio nei loro uffici per conservare le tesi. Intendiamoci: nessun reato. Il relatore, una volta che la tesi è stata discussa, può fare ciò che vuole della sua copia. E la facoltà conserva le copie delle tesi degli studenti in formato pdf e (per i quadriennali e i magistrali) in microfiches. Resta l'indelicatezza, potremmo dire la scarsa eleganza, nel fatto che se ne sbarazzano gettandole in un cestino interno all'edificio, dove tutti possono vedere.