Uccise il convivente, transessuale condannato a 10 anni
Il suo compagno non voleva più che si prostituisse e, dopo una lite, lo ha accoltellato. Condannata oggi con rito abbreviato a 10 anni e 4 mesi di reclusione una transessuale peruviana. Alla trans sono state riconosciute le attenuanti generiche
Il suo compagno non voleva che lei si prostituisse più e così, durante un litigio, un transessuale peruviano di 41 anni ha ucciso il suo uomo con tre coltellate.
Ed oggi la transessuale è stata condannata per l’omicidio a 10 anni e quattro mesi di reclusione con il rito abbreviato.
Il 7 giugno scorso, la transessuale era scesa in strada per chiacchierare con un uomo, potenziale cliente. Il fidanzato, che aveva osservato la scena dalla finestra, l’ha aspettata in casa. I due hanno cominciato a litigare furiosamente, fino a che il peruviano non ha preso un coltello e ha colpito il suo compagno: l’uomo è morto agonizzante sul pianerottolo dello stabile in cui entrambi vivevano.
Il giudice ha riconosciuto all'imputato le attenuanti generiche condannandolo a oltre 10 anni di reclusione.
Ed oggi la transessuale è stata condannata per l’omicidio a 10 anni e quattro mesi di reclusione con il rito abbreviato.
Il 7 giugno scorso, la transessuale era scesa in strada per chiacchierare con un uomo, potenziale cliente. Il fidanzato, che aveva osservato la scena dalla finestra, l’ha aspettata in casa. I due hanno cominciato a litigare furiosamente, fino a che il peruviano non ha preso un coltello e ha colpito il suo compagno: l’uomo è morto agonizzante sul pianerottolo dello stabile in cui entrambi vivevano.
Il giudice ha riconosciuto all'imputato le attenuanti generiche condannandolo a oltre 10 anni di reclusione.