Università, Bicocca investe 90 mila euro contro l'anidride carbonica
Il progetto durerà due anni e avrà come obiettivo una riduzione significativa delle emissioni di Co2
Ridurre le emissioni di anidride carbonica. E' questo l'obiettivo dell'Università di Milano-Bicocca, tra le prime in Italia. Nel Consiglio di amministrazione ha approvato, infatti, finanziandolo con 90 mila euro, un progetto di carbon management di durata biennale che avrà come obiettivo una riduzione significativa delle emissioni di Co2 (si stima tra il 10 e il 12%) prodotte dalle attività del Campus.
La valutazione dell'impronta di carbonio sarà effettuata utilizzando le competenze scientifiche e tecnologiche interne. Infatti, sarà un team di ricercatori del Centro di Ricerca Universitario Polaris, del dipartimento di Scienze dell'Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra, in collaborazione con il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, a effettuare le rilevazioni e a sviluppare il piano di riduzione delle emissioni.
Su tutto il Campus, le azioni previste sono: monitoraggio e analisi dei consumi energetici di strutture, attività e servizi offerti; monitoraggio del sistema di gestione dei rifiuti; monitoraggio del sistema di mobilità interna ed esterna all'Ateneo (mobilità di dipendenti e studenti per raggiungere le strutture universitarie); monitoraggio e analisi dei consumi della risorsa acqua (non direttamente coinvolto nel calcolo della carbon footprint ma utile per definire la sostenibilità di un sistema).