Prima se n’è andato in giro con un’arma con sé. Poi, dopo essere stato disarmato, è tornato alla carica con una seconda pistola e, soltanto per puro caso, la situazione non è precipitata in maniera tragica. 

Folle aggressione mercoledì sera in una pizzeria di via Benedetto Marcello, dove un uomo italiano di quarantasette anni è stato minacciato da una seconda persona al momento non identificata, e ricercata, dopo una lite per futili motivi. 

Le strade dei due, secondo quanto ricostruito dalla polizia, si sono incrociate una prima volta verso le dieci di sera. La vittima, dopo essersi accorto che il “rivale” era armato, gli ha sfilato la pistola e ha atteso che si allontanasse. Dopo pochi minuti, però, l’aggressore è tornato sul posto impugnando una seconda arma e puntandola contro il quarantasettenne, che si era rifugiato in una pizzeria. 

A quel punto, in una locale pieno di clienti, la vittima ha consegnato la prima pistola, sperando che questo bastasse per placare l’ira dell’uomo. Il ricercato, però, ha puntato la pistola contro il quarantasettenne e ha cercato di sparare, venendo fermato soltanto dalla stessa arma, che si è inceppata. 

I clienti, terrorizzati, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che, al loro arrivo, hanno raccolto le testimonianze della vittima e dei presenti, che combaciano perfettamente. 

Il quarantasettenne, per lo spavento e l’agitazione, è stato ricoverato in Città Studi.