Rapinava farmacie puntuale come un orologio, beccato e arrestato
P.P.G.D., sudamericano 20enne, cocainomane, brasiliano, rapinava farmacie con certosina meticolosità: tra le 20 e 21, con una pistola giocattolo. "Incastrato" dalla quotidianità, si è visto davanti i poliziotti
Come tante persone, tra le 20 e le 21, portano a spasso il cane o vanno in palestra, lui, brasiliano 20enne, rapinava farmacie. Con nonchalance, quasi fosse un hobby. In pugno pistola giocattolo, entrava quando i locali erano semideserti e si faceva consegnare l'incasso minacciando i proprietari.
UNA DECINA DI RAPINE - L'ha fatto 12 volte Pedro Paolo G.D., sudamericano, nel giro di poche settimane. Modus operandi sempre lo stesso (in viale Zara, in piazza De Gasperi, in via Arnaldo da Brescia). Ed è stata proprio la quotidianità a tradirlo. Come scrive il Corsera, gli uomini della questura si sono messi sulle sue tracce inserendo in un software anticrimine ("Key-crime") tutte le caratteristiche degli ultimi colpi: luogo, ora, data, tipologia.
BECCATO - Ne è uscito un bouquet di possibili obbiettivi sensibili, che sono stati monitorati. Bingo. L'altra sera, davanti a una farmacia di via Canonica 32, il 20enne - clandestino e segnalato come assuntore di cocaina - è stato beccato: aveva in tasca una pistola giocattolo e, dopo una perquisizione nella sua abitazione, sono stati trovati i vestiti utilizzati nelle rapine precedenti. Per lui sono scattate le manette.
