Costretta a spacciare shaboo, donna denuncia il suo aguzzino

Un filippino di 40 anni è stato arrestato dalla polizia, a Milano, per detenzione e spaccio di shaboo, una metanfetamina molto diffusa nella comunità orientale. L'uomo era agli arresti domiciliari: nel suo appartamento in via Scanini aveva 85 grammi di sostanza, una quantità solo in apparenza minima visto che una singola dose si aggira intorno agli 0,1 grammi.

Durante la perquisizione sono anche emerse piantine e semi di marijuana, oltre 5mila euro in contanti e 5 telefoni cellulari.

La polizia è arrivata all'appartamento di Erario Lumban S. grazie al racconto di una connazionale che ha detto di essere stata ospitata da lui assieme ai due figli. La donna ha spiegato agli agenti del commissariato Lorenteggio che il filippino li aveva accolti tempo fa gentilmente, salvo poi costringerla a spacciare.

La donna ha raccontato anche di essere rimasta incinta dopo una violenza sessuale subita proprio dall'uomo, ma sul particolare la polizia sta ancora svolgendo accertamenti.