Stupra, picchia e 'sequestra' la moglie da dieci anni: marito arrestato per violenza sessuale
E' un cittadino italiano residente a Milano. E'accusato di violenza sessuale aggravata e maltrattamenti in famiglia
Stupri 'casalinghi', violenze fisiche, psicologiche e divieti di uscire di casa. Erano queste le pesanti 'angherie' che una donna milanese era costretta a subire da parte del marito, da una decina di anni.
L'uomo è stato arrestato dalla polizia locale. E' un cittadino italiano residente a Milano. L.V., di quarantotto anni, è accusato di maltrattamenti e aggressioni fisiche quotidiane, violenze sessuali, umiliazioni verbali, minacce e sopraffazioni nei confronti della convivente, oltre a percosse e ingiurie verso i due figli minori di quattro e diciassette anni.
Uno spaccato familiare allarmante è emerso grazie alle indagini seguite alla denuncia presentata lo scorso ventinove giugno dalla donna e condotte dall’Unità tutela donne e minori della polizia locale, sotto la supervisione del comandante Antonio Barbato: gli episodi di violenza sono continuati per oltre dieci anni, anche nel periodo in cui la donna era incinta.
Dati i riscontri evidenziati dall’indagine, il gip del tribunale di Milano ha disposto la misura di custodia cautelare in carcere nei confronti del quarantottenne. In particolare l’uomo, tossicodipendente e spesso in stato di alterazione a causa dell’abuso di alcol, costringeva la donna a rapporti sessuali non consensuali e violenti, la sottoponeva a pesanti e frequenti violenze fisiche e psicologiche, minacciandola di portarle via i figli o di ammazzarla se l’avesse lasciato.
In più occasioni la convivente è stata segregata in casa e, a seguito delle percosse, le è stato vietato di chiedere cure mediche.
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