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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Castello / Piazzale Luigi Cadorna

Sequestrata, violentata e lasciata in piena notte sulla strada

La giovane sarebbe stata adescata a Cadorna e, con una scusa, portata a Carugate dove si sarebbe consumata la violenza. I due aggressori sarebbero due romeni, già fermati

Sequestrata e violentata. Poi lasciata per strada. E' stato un incubo quello di una giovane svizzera, 21enne, forse con lieve deficit cognitivo e scomparsa da casa, adescata con una scusa, e poi sequestrata e stuprata, la scorsa notte, nel Milanese. E' il secondo caso in pochi giorni nell'hinterland. 

I carabinieri, dopo i soccorsi e fitte indagini durate per tutta la notte, mercoledì hanno ottenuto il fermo di due romeni individuati e bloccati nelle scorse ore e gravemente sospettati dell'aggressione sessuale. 

Secondo le prime informazioni, la donna è stata avvicinata in pieno centro, in piazza Cadorna. Erano le 22.30. I due sarebbero riusciti con una scusa scherzosa a farla salire sulla loro auto e quindi l'avrebbero sequestrata e portata in una zona poco frequentata nel comune di Carugate, in un cascina, dove sarebbe avvenuta la violenza. 

La ragazza, dopo l'allarme e i soccorsi, è stata portata all'ospedale e alla clinica Mangiagalli di Milano, specializzata in questo genere di reati, per le cure e le analisi del caso. E' stato un passante a soccorrerla, mentre vagava in stato di choc sulla strada. Le era stato rubato anche il cellulare. 

I due presunti suoi violentatori, invece, sono stati rintracciati nella notte dopo un incessante ricerca da parte dei carabinieri del Gruppo di Monza.

I due romeni fermati sarebbero due operai incensurati di 24 e 36 anni. I due romeni sono poi stati presi uno alla metrò di Bussero e l'altro a casa, a Carugate.

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