rotate-mobile
Cronaca

Virus Ebola, anche negli ospedali e negli aeroporti milanesi ci si prepara

80 infermieri e 50 medici milanesi in questi giorni vengono aggiornati sulle procedure di sicurezza per il virus Ebola

80 infermieri e 50 medici milanesi in questi giorni vengono aggiornati sulle procedure di sicurezza per il virus Ebola, la patologia che in Africa sta mietendo migliaia di vittime. 

La situazione è seguita dalla Regione: l’assessore alla Salute Mario Mantovani ha visitato il presidio di Linate, uno dei quattro aeroporti (insieme con Malpensa, Fiumicino e Ciampino) attrezzati per ricevere voli sanitari, come riporta Repubblica. Ma privo del canale, presente nello scalo varesino, necessario per gestire eventuali emergenze collegate al diffondersi di un virus: «È necessario che il ministero intervenga — ha rimarcato l'assessore Mario Mantovani — perché dopo il provvedimento del governo su Linate qui ci sarà un sensibile aumento di passeggeri, anche in vista di Expo. Per questo motivo il canale sanitario deve essere realizzato se vogliamo che l’aeroporto rientri nei parametri di legge».

L’assessorato nelle scorse settimane ha inviato agli ospedali una circolare che elenca le domande da porre ai pazienti che presentano sintomi sospetti, le procedure per isolare e (eventualmente) spostare il paziente e i due prelievi da effettuare - uno destinato ai laboratori del Sacco e l’altro dello Spallanzani di Roma, i due centri nazionali - per diagnosticare la malattia. La Regione ha già avuto un incontro con le Asl per concordare le procedure: per la prossima settimana ne è previsto un altro con gli ospedali.

Al Policlinico e al San Paolo sono già pronte stanze per ricevere persone infette (aerazione speciale, contenimento); stesse procedure si stanno attivando al Niguarda e al Sacco. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Virus Ebola, anche negli ospedali e negli aeroporti milanesi ci si prepara

MilanoToday è in caricamento