Isola Art Center presenta Horror Vacui
Il progetto, a cura di Valerio Del Baglivo e Aria Spinelli, coinvolge artisti, curatori e abitanti il cui scopo è rispondere all'aggressiva speculazione edilizia. Diverse le iniziative in programma. Tra queste la mostra di Fabrizio Bellomo, Valentina Maggi, Maria Pecchioli e Mirko Smerdel dal 27 aprile al 29 giugno
La volontà di riempire ogni porzione di spazio urbano libero con progetti edilizi imponenti sembra non collimare con la necessità di preservare un'identità di quartiere né tantomeno con quella di garantire un'effettiva vivibilità dell'area urbana in questione. A ben guardare questi processi di modellazione fisica del quartiere, sembrano organizzati intorno ad un impulsivo sentimento di horror vacui (orrore del vuoto) più che regolati da piani urbanistici sensati. L'azione incessante di costruzione, dunque, se da una parte è rivolta a riempire lo spazio urbano del quartiere, dall'altra produce un processo di gentrificazione che reca fratture più difficili da valutare.
Per far fronte a questo svuotamento l'Isola Art Center presenta Horror Vacui - Occupare il Presente, un progetto che propone uno sguardo bidirezionale tracciando da una parte una linea storica e attivando dall'altra una piattaforma temporanea di creazione, discussione e confronto tra diverse realtà.
Gli eventi in programma. Gli artisti Fabrizio Bellomo, Valentina Maggi, Maria Pecchioli, Mirko Smerdel si confrontano con il vuoto riempiendo gli spazi reclusi e proponendo nuovi immaginari. Le loro opere sul tema saranno in mostra, dal 27 aprile al 29 giugno 2010 presso la Libreria Puerto de Libros, in via Pollaiuolo 5 e Tantrika Shop, in via Pollaiolo 2. La mostra è visitabile dal martedì al sabato, dalle ore 16.30 alle ore 19.30 e su appuntamento.
Il filosofo e teorico Gerald Raunig presenta la sua pubblicazione "Art and Revolution, Art and Activism in the Twentieth Century", e il suo nuovo libro "A Thousand Machines. A Concise Philosophy of the Machine as Social Movement", entrambi pubblicati da MIT Press. Gli artisti Oliver Ressler e Dario Azzellini presentano "Comuna en construccion", il loro nuovo lavoro video.
La piattaforma artistica di Venezia Sottobosco organizza uno Showdesk di due giorni per dare la possibilità ad artisti giovani emergenti di presentare il proprio lavoro in pubblico. Il collettivo di Milano Bouganville promuove il suo celebre Granaio, un brunch durante il quale i ricavati andranno a finanziare un progetto d'artista votato dai partecipanti al pranzo stesso.
Il giovane artista turco Köken Ergun presenta un progetto di video archivio in collaborazione con B'Tselem - The Israeli Information Center for Human Rights in the Occupied Territories. Infine l'ultimo giorno, verrà organizzata una passeggiata di quartiere con gli abitanti dal titolo Total Recall, invitando tutti gli artisti che hanno collaborato con l'Isola Art Center nel corso degli anni, con il fine di organizzare una cerimonia pubblica di rinominazione dei luoghi maggiormente colpiti dai processi di gentrificazione.
Le diverse performance si svilupperanno nell'arco di una settimana, mentre la mostra si estende per due mesi fino al 29 giugno.
