rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cultura

Leone di Lernia, il video dall'ospedale per rincuorare i fan: "Non mollare"

Da via Turati nessuna conferma o smentita. Nei giorni scorsi le immagini di un'operazione

Leone Di Lernia, conduttore radiofonico e cantante, anima storica dello Zoo di 105 - anche se da diverso tempo non partecipava più ufficialmente al programma ma aveva solo sporadiche apparizioni -, era "in gravi condizioni" nelle scorse ore (gli aggiornamenti sulle sue condizioni). 

Lo ha annunciato lo staff del programma, che non è andato in onda, sostituito da un 'Best of' (anche se per altre motivazioni non legate alla salute di Di Lernia). Gli stessi ragazzi dello zoo, successivamente, hanno postato un video insieme a Di Lernia proprio dall'ospedale, dove il conduttore, anche se provato, ride e scherza con gli altri. Marco Mazzoli gli ha promesso, in caso di ripresa, la "direzione artistica dello Zoo".

"Abbiamo iniziato questo lungo percorso radiofonico insieme. Per 18 lunghi anni, ci siamo insultati, augurati la qualsiasi. Ti ho fatto un milione di scherzi, abbiamo creato tormentoni indimenticabli e costruito il programma radiofonico più assurdo d'Italia. Hai 80 anni, ma non hai mai mollato un secondo. Quando andiamo in onda, siamo cane e gatto, ma nella vita reale, ti voglio un bene indescrivibile. Non mollare adesso, nessuna malattia potrà mai sconfiggere il guerriero che c'è in te. Tieni duro vecchiaccio, perché voglio poterti insultare per altri 20 anni", scrive Marco Mazzoli, anima e inventore dello Zoo, sul suo profilo Facebook. 

Leone di Lernia, nei giorni scorsi, aveva postato diversi video e foto che lo ritraevano in ospedale. Nelle ultime ore, poi, lo Zoo ha pubblicato un video di Fabio Alisei, altro conduttore del programma, che invita i fan a mandare messaggi di conforto a Leone. Sotto il video.

79 anni, originario di Trani, Di Lernia da sempre vive e lavora a Milano, dove intraprese fin dagli anni Settanta una lunga carriera come intrattenitore e comico dialettale nelle tv locali. Si fa notare per le sue parodie ironiche e trash di canzoni famose, da 'Killing Me Softly' a 'Love is love'. 

Nel 1999 l'inizio dell'avventura con lo Zoo, interrotta alla fine degli anni '10 del 2000, con partecipazioni successive solo sporadiche. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Leone di Lernia, il video dall'ospedale per rincuorare i fan: "Non mollare"

MilanoToday è in caricamento