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Cultura

Milano e le foto surreali di Erika Zolli

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

Nel progetto fotografico di Erika Zolli, fotografa milanese, conosciuta sul web sotto lo pseudonimo di Eribluff, Milano viene rappresentata in un modo completamente nuovo.

La Piazza Mercanti, Il Castello Sforzesco, il Parco di Porta Venezia, il Teatro Dal Verme, la Galleria D'Arte Moderna e Parco Sempione, tutti luoghi caratteristici di Milano, vengono immortalati in una veste che conduce l'osservatore in un mondo nuovo, un mondo dove i soggetti fluttuano in bolle di sapone, immersi in una realtà onirica di un mondo assolutamente reale.

"L'idea che sta alla base dell'intero lavoro è quella di voler mostrare una quotidianità, che è appunto la quotidianità della città in cui vivo, Milano, in un contesto poetico e affascinante. Filo conduttore di questi scatti è la Levitazione, intesa come leggerezza, come capacità di guardare il mondo con occhi che non conoscono la gravità e le sue leggi. Una levitazione che si contrappone ai limiti del pessimismo post-moderno, ricordandoci il valore e la profondità dell'essere umano. Ecco perché, attraverso il simbolismo, intendo esplorare il mondo invisibile che risiede nel cuore di una città che pulsa di vita".

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