rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cultura

Riapre dopo 25 anni il (contestato) Teatro Continuo di Alberto Burri

Sabato 23 maggio il primo spettacolo dopo 25 anni. L'opera, però, ha diversi detrattori sull'impatto ambientale: nel mezzo del parco, "oscura la vista del Castello"

In occasione dei mesi di Expo e del centenario dalla nascita di Alberto Burri, festeggiato da numerosi eventi nel mondo fra cui la mostra presso il Guggenheim di New York, viene riconsegnata alla città un’opera che Milano aveva perso per venticinque anni: il Teatro Continuo (di cosa si tratta).

L’opera - a dire il vero molto contestata per l'impatto sul parco - apre nell’originaria collocazione prevista, in un’asse di congiunzione tra Castello Sforzesco e Arco della Pace, nel rispetto dell’idea creativa dell’artista di portare un palcoscenico teatrale, aperto a tutti, in uno spazio pubblico. Molte sono le critiche, da parte di residenti e non, su questa posizione: per i detrattori "violenta" il parco, oscura la vista del Castello e, soprattutto, non dà seguito alla concezione di fruizione di Burri, figlia di qualche decennio fa e oggi non più applicabile con il sentimento di "riconquista del verde". 

Teatro Continuo di Alberto Burri (foto Palazzo Marino/Fb)

Detto questo, il teatro torna a essere fin da subito sede di spettacoli teatrali e musicali, segnala una nota di Palazzo Marino, con un programma curato dalla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi e dalla Civica Scuola Di Musica Claudio Abbado. Sono già previsti otto appuntamenti e a questi ne seguiranno molti altri.

Il primo spettacolo è previsto per sabato 23 maggio alle 18: aprirà il Quartetto di corni de La Verdi, con “Teatrocontinuo (scusi, Maestro)” e a seguire danzatori, diplomati e allievi, della Paolo Grassi, comporranno la coreografia “Combustioni”. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riapre dopo 25 anni il (contestato) Teatro Continuo di Alberto Burri

MilanoToday è in caricamento