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Cultura Niguarda / Via Vittorio Veneto

Fondazione Cineteca resta nello Spazio Oberdan: canone agevolato per tre anni

L'immobile verrà alienato come previsto

Confermato il "salvataggio" del piano terra dello Spazio Oberdan, che resta vincolato alle attività culturali e cinematografiche, quindi di fatto alla Fondazione Cineteca Italiana che gestisce da anni la sala. L'accordo a tre (oltre al comune e alla fondazione è coinvolta anche la Città metropolitana) garantisce la funzione pubblica dello spazio fino a fine 2019. La convenzione con la provincia era del 1999 e sarebbe scaduta nel giugno 2016. 

Il problema è nato dal fatto che la nuova Città metropolitana, sostituendo la provincia, non ha ereditato tutte le precedenti funzioni e, in particolare, non la promozione delle attività culturali. A questo punto per l'ente di via Vivaio diventava inutile il palazzo di via Vittorio Veneto, che negli uffici ospitava anche l'assessorato provinciale alla cultura e, al primo piano, uno spazio per mostre temporanee. E considerando il drammatico stato dei conti, era meglio far cassa.

La Fondazione verserà un canone agevolato alla Città metropolitana: 33 mila euro all'anno per tre anni, con manutenzione straordinaria a carico dell'ente territoriale. Dal suo canto, il comune di Milano verserà un contributo alla Fondazione Cineteca un contributo di massimo 70 mila euro all'anno in cambio della disponibilità a organizzare rassegne, incontri e manifestazioni sul cinema.

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