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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Sul blog "I diari delle scimmie", la Milano liberty, neogotica e romanica

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday
Se si pensa a Milano, balzano subito alla mente immagini di manager indaffarati, broker che urlano a Piazza Affari, modelle bellissime con vestiti da urlo, estrosi pubblicitari intenti a creare intriganti campagne di marketing. Certo, ora a tutto questo si affianca anche l'Expo, che si stima attirerà oltre 20 milioni di visitatori. Ma Milano ha molto altro da offrire, per questo il blog I Diari delle Scimmie (https://wp.me/p5JfsU-6N) ha deciso di proporre una sorta di passeggiata tra le bellissime architetture di chiese e palazzi del capoluogo lombardo, che spaziando dal liberty al gotico, dal romanico al barocco.
Tutti conoscono la maestosità del Duomo, in stile neogotico, la bellezza romanica della Basilica di Sant'Ambrogio, e l'eleganza del Castello Sforzesco, che fonde il gotico allo stile rinascimentale, ma a Milano c'è molto altro. In particolare, qui si trovano alcune delle più importanti testimonianze dello stile liberty in Italia, in particolare, le zone più ricche sono quelle comprese tra Corso Venezia e Corso Monforte, e tra Corso Magenta e Parco Sempione, più qualche edificio nel centro storico e in zone più periferiche. Il "manifesto" artistico dell'Art Nouveau milanese è rappresentato da Palazzo Castiglioni, in Corso di Porta Venezia, costruito da Giuseppe Sommaruga tra il 1900 e il 1900, e che oggi ospita la sede dell'Unione Commercianti di Milano. Il palazzo presenta un basamento con bugnato grezzo che riprende le forme naturali della roccia, le altre decorazioni sono una ripresa dello stucco in perfetto stile settecentesco. Altri importanti esempi sono costituiti da Casa Laugier e da Casa Galimberti.
Poco distante dalla Stazione Centrale, all'incrocio tra via San Gregorio e via Ludovico Settala, si trova la chiesa dedicata a San Gregorio Magno, realizzata tra il 1903 e il 1908 dall'architetto Solmi, con il contributo degli architetti De Micheli e Poelli. L'esterno dell'edificio è in stile neoromanico, con paramento murario in mattoncini rossi ed elementi decorativi in pietra grigia. L'interno presenta un'unica grande navata, senza transetto, con abside poco sporgente, realizzata in stile neogotico con l'inserimento di elementi Liberty. Altri esempi di architettura neoromanica sono la Basilica di Sant'Eustorgio, all'interno della quale si trovano anche i resti di un cimitero paleocristiano, e la chiesa di San Cristoforo sul Naviglio.
Infine, il breve tour termina con Santa Maria delle Grazie, sede del Cenacolo di Leonardo, che presenta una monumentale tribuna, tradizionalmente attribuita a Bramante, sormontata dalla grande cupola e che illumina le navate costruite dal Solari. La pianta si articola in due ampie absidi laterali e una terza, oltre il coro, in asse con le navate. L'ordinata scansione degli spazi si riflette anche sulla facciata esterna, in un incastro di volumi che culmina nel tiburio che maschera la cupola, con una loggetta che richiama i motivi dell'architettura paleocristiana e del romanico.
I Diari delle Scimmie (www.idiaridellescimmie.wordpress.com) è un blog che tratta notizie ed eventi relativi alla città di Roma, novità su tematiche di comunicazione e tecnologia, ma anche ricette e suggerimenti per orientarsi e restare sempre aggiornati sui fatti della Capitale. Il tutto filtrato dalla penna virtuale delle giovani autrici romane, consulenti di comunicazione nella vita, scimmiette blogger scribacchine per passione.
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