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Martedì, 16 Aprile 2024
Economia

Coronavirus, gli artigiani di Milano lanciano un appello: "Riapertura graduale dopo Pasqua"

L'associazione vorrebbe che riaprissero le aziende che consentono di manette una distanza interpersonale di almeno un metro

Una riapertura graduale delle attività a partire da dopo Pasqua o, al massimo, entro la fine del mese. È quanto chiede l'Unione artigiani di Milano e di Monza e Brianza con una nota diramata nella giornata di lunedì 6 aprile. 

L'associazione vorrebbe che riaprissero le aziende che consentono di manette una distanza interpersonale di almeno un metro: "con le opportune precauzioni, adottate anche seguendo protocolli specifici per le diverse situazioni, si deve anche cominciare a consentire la riapertura di botteghe artigiane a monoconduzione come per esempio calzolai, tappezzieri, falegnami, dove non è necessario uno stretto contatto con li cliente. Parrucchieri, acconciatori, estetisti e barbieri potrebbero riaprire, perché per un solo cliente alla volta da ricevere su prenotazione e previa misurazione della temperatura e l’obbligo della mascherina per entrambi, cliente ed operatore".

Per il segretario generale Marco Accornero "in questa fase di persistente chiusura prudenziale delle gran parte delle attività produttive in Italia il paese sta compromettendo irreparabilmente il proprio futuro e quello delle prossime generazioni. Altri Paesi non hanno completamente fermato il processo produttivo e stanno conquistando quote di mercato a danno delle nostre aziende. La depressione potrebbe produrre effetti assai più devastanti del virus. Naturalmente - prosegue Accornero - resterebbero aperte le attività e i negozi che non hanno mai chiuso come alimentari, farmacie, edicole, tabaccai, pompe di benzina, meccanici, manutentori elettrici ed idraulici. Più complessa la situazione di ristoranti, bar, cinema, teatri, musei e in generale luoghi di aggregazione, piscine, palestre. Certo è che occorre predisporre velocemente protocolli articolati e precisi capaci di consentire un progressivo riavvio delle attività produttive".
 

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