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Economia

Casa, conviene affittare o acquistare?

L'Ufficio Studi Tecnocasa ha valutato la convenienza tra l'acquisto o la locazione di un bilocale di 60 mq in una zona semicentrale di Milano. Ecco cosa converrebbe fare

Sessanta metri quadrati, zona semi centrale della città valore di 250mila euro. E' l'appartamento - tipo scelto dall'Ufficio Studi di Tecnocasa per provare a fare il calcolo della convenienza: meglio acquistare o affittare? Meglio acquistare, a conti fatti, purchè si disponga di un cospicuo capitale iniziale (100mila euro). Perchè? Ecco l'analisi.

ACQUISTO - Serve il capitale iniziale. L'immobile analizzato ha un costo di 250.000 €, l'acquirente ricorre ad un mutuo a tasso fisso ventennale finanziando il 60% del valore, la rata di mutuo mensile è pari a 1069 €. L'acquirente ha a disposizione, quindi, un capitale di 100.000 €.
Egli pagherà i costi legati all'acquisto della casa e all'accensione del mutuo e avrà un beneficio fiscale, grazie alla detrazione degli interessi passivi. Inoltre dovrà pagare le spese di gestione dell'immobile (manutenzione straordinaria e assicurazione). Per calcolare il valore futuro dell'immobile si è considerata una rivalutazione annua pari all'indice Istat (pari all'inflazione).

AFFITTO - Il canone mensile costa meno del mutuo. Chi opta per la locazione paga un canone mensile di 900 €. Si ipotizza che il capitale a disposizione (100.000 €) venga investito in un BTP a 20 anni. L'affitto sarà aggiornato ogni anno in base all'indice Istat. L'inquilino dovrà pagare annualmente la registrazione del contratto di locazione.

IL CALCOLO - Considerare la differenza rata mutuo/canone affitto. Il modello proposto considera la differenza tra i canoni di locazione e le rate di mutuo. Per esempio, nel primo anno ci sarà una differenza positiva per il locatario (che spende 900 € al mese contro una rata mensile di 1069 € per il proprietario). Tale differenza sarà investita in un conto corrente bancario ordinario con tasso di remunerazione dello 0,5%. Allo stesso tasso si investe l'eventuale differenza tra i costi di gestione dell'immobile, i costi della locazione e il beneficio fiscale per la detrazione degli interessi.

RISULTATO FINALE - Dopo 20 anni, guadagna chi ha comprato. Dopo venti anni, ovvero all'estinzione del mutuo si è calcolato il guadagno ottenuto da entrambi: Proprietario (Valore futuro immobile - rate del mutuo) = 121.818 € Inquilino (Capitale investito - canoni di locazione + eventuale differenza rata mutuo/canone e altri costi benefici) = - 40.301 €

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