rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia Affori / Via Carlo Bellerio

Lega Nord, le casse piangono: in Cassa integrazione 70 dipendenti del partito

"Poveri in quanto a soldi, ma ricchi di idee e di consensi. Per questo abbiamo deciso di tagliare le spese del partito e di puntare sul nostro generosissimo volontariato, chiedendo un grosso contributo ai nostri parlamentari, assessori e consiglieri ", ha detto Salvini (segretario)

La Lega Nord ha avviato le procedure per mettere in cassa integrazione settanta suoi dipendenti. Principalmente si tratta di lavoratori che lavorano nella sede milanese (impiegati, custodi, addetti ai gadget, segretarie), ma alcuni sono in altri uffici periferici.

E' l'esito della riunione di lunedì in via Bellerio, a Milano, per fronteggiare la difficile situazione economica del movimento. Al tempo stesso, il Carroccio ha deciso di aumentare il contributo versato al partito dagli eletti.

"Poveri in quanto a soldi, ma ricchi di idee e di consensi. Per questo abbiamo deciso di tagliare le spese del partito e di puntare sul nostro generosissimo volontariato, chiedendo un grosso contributo ai nostri parlamentari, assessori e consiglieri per poter dare il massimo aiuto ai 70 lavoratori-militanti che hanno accompagnato la Lega fino ad oggi. Risparmiare oggi, per costruire le vittorie di domani", ha scritto in una nota Matteo Salvini, segretario federale della Lega Nord, spiegando la riorganizzazione interna del movimento.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lega Nord, le casse piangono: in Cassa integrazione 70 dipendenti del partito

MilanoToday è in caricamento