Nasce la trattoria popolare: se non si hanno soldi per il conto, si dà una mano
Piccoli lavoretti, aiuto all'associazione: e così, anche chi non ha i 10 euro per un pasto, può rendersi utile e ripagare il pranzo
Una cucina per tutti. Nel senso più alto del significato. E non è solo un modo di dire la denominazione di una nuova Trattoria Popolare a Monza, aperta qualche giorno fa.
Il conto si salda anche dando una mano in cucina o a servire, o svolgendo altri lavoretti nel locale (sede Arci Scuotivento, via Montegrappa). Viene dato un vocher orario dove presentarsi. Per chi invece può pagare, il prezzo può 'lievitare' sotto forma di offerta. Sostenibile e sano il menù, affidato allo chef Paolo Longoni, passato da giornalista, che si è convertito alla cucina mettendo passione e esperienza al servizio del progetto.
Si parte da 10 euro per un pasto completo, ma se qualcuno vuole lasciare qualcosa in più per chi ha meno può farlo.
L'Arci ha in programma molte altre azioni: si organizzeranno corsi per insegnare il riuso degli avanzi, e soprattutto si coinvolgeranno negozi e commercianti in una rete di solidarietà per aiutare chi rimane indietro.