rotate-mobile
Economia

Moda, Milano è sempre la capitale italiana: mezzo miliardo al mese di export

Destinazione privilegiata del Made in Italy milanese sono gli Stati Uniti, ma vanno forte anche i Paesi dell'estremo oriente

E' ancora Milano la capitale della moda in Italia, con circa un settimo del totale italiano di export. Milano, in particolare, nei primi sei mesi del 2018 genera un export di 3,4 miliardi, equivalente a circa mezzo miliardo di euro al mese, con un aumento del 5,4% rispetto ai primi sei mesi del 2017.

La seconda città in Italia è Firenze con quasi 3 miliardi. Poi Vicenza (2,3 miliardi), Treviso (1,2 miliardi) e Prato (1,1 miliardi). Tra le prime venti città italiane troviamo Como con 726 milioni di euro di export in sei mesi, poi Bergamo, Varese, Mantova e Brescia. 

L'abbigliamento rappresenta un terzo delle esportazioni totali in Lombardia, con più di 2 miliardi di euro in sei mesi, ma borse e calzature sono i "capitoli" che segnano (sempre in Lombardia) l'aumento maggiore rispetto al 2017, con percentuale a due cifre: +14,2% e +12,2%.

"In questi giorni dedicati alla moda abbiamo l'opportunità per ampliare e rafforzare la rete di relazioni commerciali a livello internazionale e al tempo stesso l'occasione per far conoscere le nostre eccellenze", ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, vice presidente della Camera di Commercio Milano Monza Lodi riferendosi alla settimana della moda femminile, in corso a Milano fino al 24 settembre.

"I prodotti Made in Italy stanno conquistando importanti fette di mercato anche in Paesi finora poco ricettivi come Hong Kong, Singapore e Cina", ha aggiunto Sergio Rossi, direttore di Promos, azienda speciale della Camera di commercio.

Dove va il Made in Italy

I prodotti realizzati a Milano vanno forte negli Stati Uniti, prima destinazione con 466 milioni di euro di export in sei mesi e una crescita del 18,4% rispetto al 2017. Segue l'estremo oriente: Hong Kong (380 milioni), Cina (363 milioni) e Giappone (260 milioni). Poi Francia, Svizzera e Corea del Sud.

A livello nazionale, invece, la prima destinazione dell'export è la Francia, seguono Svizzera, Germania e Stati Uniti. Da Milano parte soprattutto abbigliamento, così come da Varese, Brescia e Monza; da Como primeggiano i tessuti; da Bergamo, Cremona e Lecco gli altri prodotti tessili; la maglieria da Mantova, da Lodi borse e pelletteria, da Pavia le calzature.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Moda, Milano è sempre la capitale italiana: mezzo miliardo al mese di export

MilanoToday è in caricamento