rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Economia Monluè

La voce delle donne - Omaggio a Franca Rame

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday

In attesa dell'apertura ufficiale della stagione teatrale 2013/2014, il Teatro Delfino riapre i battenti con "La Voce delle Donne - Omaggio a Franca Rame" pièce in due atti unici dedicata alle donne e a un'attrice che per anni si è fatta loro portavoce. Lo spettacolo con Cristina Sarti per la regia di Antonio Salines e Luca Sandri andrà in scena all'interno della suggestiva Sala Capitolare dell'Abbazia Monluè, dal 2 al 6 ottobre 2013 (inizio spettacolo ore 21.00, domenica ore 16.00).

"La Voce delle Donne- Omaggio a Franca Rame" è una rappresentazione costruita su due testi teatrali: "La voce umana" di Jean Cocteau, con l'adattamento di Enrico Groppali e la regia di Antonio Salines, e "Lo stupro" di Franca Rame con la regia di Luca Sandri. Protagoniste le donne, donne ferite, maltrattate, derubate della loro dignità da quello che dovrebbe essere il loro affetto più caro, il loro sostegno, che sempre più spesso si trasforma nel loro principale nemico: l'uomo, il "maschio". Due storie completamente diverse, ma che parlano di ferite profonde dell'anima e del corpo.

"La voce umana" di Jean Cocteau, monologo di culto della drammaturgia del Novecento, rappresenta una complicata rottura di un rapporto d'amore. In scena solo una donna al telefono con il suo amante dopo essere stata lasciata dal marito. La parola, vera protagonista in scena, rotola tra frasi mozze, silenzi interlocutori, riuscendo a restituire al pubblico anche la voce dall'altro capo dell'apparecchio. La banalità dell'occasione, una semplice telefonata, è spazzata via da una forte tensione poetica, che incarna il "teatro puro" di Cocteau.

Scritto e interpretato da Franca Rame nel 1975 "Lo stupro", riferito a un episodio realmente accaduto all'attrice, ha avuto in lei e nel suo coinvolgimento personale, il tramite migliore per far giungere a tutti, uomini e donne, il messaggio di sofferenza, di dolore, di voglia di riscatto e di denuncia contro un sistema "giudiziario" che allora (negli anni '70) tutelava pochissimo le donne vittime di violenza. Anzi sembrava cercare di colpevolizzarle per essersi trovate in simili situazioni.

Lo spettacolo si svolgerà all'interno della Sala Capitolare dell'Abbazia Monluè, la cui struttura storica, di unica raffinatezza, si distingue come un piccolo teatro da camera rendendo ancora più forte il contatto degli interpreti con il pubblico.

Dopo "La voce delle Donne- Omaggio a Franca Rame" il Teatro Delfino inaugura ufficialmente la stagione teatrale 2013/2014 riaprendo la sala di via Dalmazia 11 con lo spettacolo "Gaber-Jannacci: la musica delle parole", diretto e interpretato da Luca Sandri, in scena dal 18 al 27 ottobre.

"La voce delle Donne- Omaggio a Franca Rame" - "La voce umana" di J. Cocteau e "Lo stupro" di Franca Rame

con Cristina Sarti, regia Antonio Salinas e Luca Sandri

dal 2 al 6 ottobre 2013 - ore 21.00 domenica ore 16.00

Teatro Delfino - Sala Capitolare, Abbazia Monluè - via Monluè 70, 20162 Milano

Per info e biglietti: www.teatrodelfino.it

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La voce delle donne - Omaggio a Franca Rame

MilanoToday è in caricamento