rotate-mobile
Economia

Intesa Sanpaolo e Federalberghi: 280 milioni per il rilancio del settore alberghiero lombardo

Sospensione straordinaria sino a 24 mesi dei finanziamenti a medio-lungo termine in essere

Intesa Sanpaolo e Federalberghi Milano, Lodi e Monza Brianza hanno incontrato oggi le principali imprese del settore turistico e alberghiero locale per illustrare le iniziative messe in campo dal primo Gruppo bancario italiano a supporto delle aziende associate e il pacchetto di soluzioni dedicate alla filiera con l’obiettivo di porre le basi per la ripresa.
 
L’incontro, svoltosi in videoconferenza, ha visto la partecipazione di Gianluigi Venturini, Direttore Regionale Milano e Provincia Intesa Sanpaolo e Maurizio Naro, Presidente di Federalberghi Milano, Lodi Monza e Brianza, che hanno dibattuto sul futuro del turismo post emergenza economica e sanitaria. In particolare, hanno sottolineato l’importanza dell’accordo nazionale grazie al quale Intesa Sanpaolo, forte del suo radicamento tra le imprese italiane del settore, ha destinato un pacchetto di soluzioni tra cui la sospensione straordinaria fino a 24 mesi dei finanziamenti a medio-lungo termine riservata al settore turistico-alberghiero nell’ottica di salvaguardare l’occupazione e favorire il rilancio del comparto messo a dura prova dall’emergenza Coronavirus.
 
Da un’analisi condotta dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo emerge come il turismo lombardo e in particolare della città di Milano sia una componente strategica dell’economia italiana: i dati relativi ai primi nove mesi del 2019 indicano 36 milioni di presenze in Lombardia con un +7,5% rispetto allo stesso periodo del 2018, con Milano che si attesta al +4,5% e Monza Brianza al +10,9%. Lo studio prosegue mettendo in luce anche alcuni elementi di grande attrattività per le province di Milano, Lodi e Monza Brianza per la presenza in questi territori di oltre 5.000 imprese partecipate da multinazionali estere, che impiegano più di 520mila dipendenti e fatturano circa 245 miliardi di euro; di queste, 75 operano nei servizi di alloggio e ristorazione con circa 35.000 dipendenti.

L’indagine si focalizza sugli elementi di competitività degli operatori alberghieri nell’ottica del rilancio: in particolare, su un campione di circa 600 imprese alberghiere italiane di cui 30 milanesi, emerge quanto queste ultime, nel confronto nazionale, valutino come punti di forza l’attenzione al cliente, il buon rapporto qualità prezzo e il buon posizionamento nei canali di vendita e marketing. Nel medio termine, poi, la città potrà contare sul traino delle Olimpiadi invernali 2026 e potrà tornare a far leva sulla sua centralità nel turismo fieristico, culturale, nella moda e nel design, ma anche sulla presenza di un buon numero di ristoranti stellati Michelin. E’ però urgente introdurre e rendere operative linee guida per l’organizzazione e la gestione di manifestazioni fieristiche e congressi in piena sicurezza. Cruciali saranno poi gli investimenti in tecnologia, green, sicurezza, per rispondere ai nuovi modelli e stili di viaggio dei turisti che emergeranno anche in seguito al Covid-19.
 
L’iniziativa con Federalberghi Milano, Lodi e Monza Brianza rientra fra le misure straordinarie avviate dalla banca a sostegno dell’economia, delle imprese e delle famiglie italiane, anche grazie alle misure varate dal Governo: 50 miliardi di euro di credito complessivo a favore del Paese per l’emergenza Covid-19. Al turismo, uno dei comparti più colpiti, il Gruppo ha destinato un plafond di 2 miliardi di euro di finanziamenti a sostegno della liquidità e degli investimenti, attraverso soluzioni a medio-lungo termine, di durata fino a 72 mesi, di cui 280 milioni destinati alle imprese lombarde.
 
Nell’ambito dell’accordo, le realtà associate a Federalberghi potranno accedere alle seguenti misure straordinarie predisposte da Intesa Sanpaolo:

  • Sospensione straordinaria sino a 24 mesi dei finanziamenti a medio-lungo termine in essere, rivolta al solo settore turistico-alberghiero per la sola quota capitale o per l’intera rata e richiedibile entro il 30 giugno 2020 in alternativa alla moratoria di Legge prevista dal DL Cura Italia;
  • Nuovi finanziamenti per le imprese di tutto il territorio nazionale a supporto della gestione del circolante, declinata attraverso linee di credito aggiuntive rispetto a quelle preesistenti, nella formula del 18 mesi -1 giorno, con sei mesi di pre-ammortamento;
  • Supporto per la liquidità rivolto ai clienti Intesa Sanpaolo e, tra questi, le imprese associate Federalberghi, grazie a linee di credito già deliberate a loro favore e ora messe a disposizione per finalità ampie e flessibili quali la gestione dei pagamenti urgenti;
  • Soluzione per gli investimenti e la liquidità attraverso finanziamenti a medio-lungo termine, di durata fino a 72 mesi e con un preammortamento che potrà arrivare sino a 36 mesi.

“L’iniziativa di oggi con Federalberghi Milano, Lodi, Monza e Brianza - dichiara Gianluigi Venturini direttore regionale Milano e Provincia Intesa Sanpaolo - rappresenta un tassello ulteriore da parte del nostro Gruppo a sostegno del rilancio del tessuto imprenditoriale locale e, in particolare, della filiera turistica particolarmente colpita. Per questa ragione abbiamo varato delle misure straordinarie tra cui la moratoria sui mutui per gli associati che sarà estesa fino a 24 mesi e strumenti concreti come l’apertura di credito stagionale a breve termine per esigenze di liquidità e anticipo sulle prenotazioni dei soggiorni, rimborsabili anche attraverso gli incassi derivanti dall’operatività dei POS”.

Maurizio Naro, Presidente di Federalberghi Milano, Lodi Monza e Brianza:
“In un momento così difficile della nostra storia, che sicuramente ci ritroveremo a raccontare ai nostri nipoti, le nostre aziende vedono l’iniziativa di Intesa Sanpaolo come un assist importante per poter rafforzarsi ancora malgrado le oggettive difficoltà, e soprattutto per poter progettare a lungo termine, alzando ancora l’asticella della qualità delle strutture e dei servizi offerti. Oltre ad essere al fianco degli imprenditori fornendo con rapidità la liquidità necessaria per superare il difficilissimo momento, è importante dare anche il supporto a quelli che hanno la possibilità e la lungimiranza di investire sul proprio prodotto al fine di rafforzare la loro presenza sul mercato. Siamo felici di questa opportunità costruita in accordo con Intesa Sanpaolo e siamo pronti a farne tesoro per le nostre aziende, per l’occupazione e per lo sviluppo di un settore così essenziale quale è il turismo”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Intesa Sanpaolo e Federalberghi: 280 milioni per il rilancio del settore alberghiero lombardo

MilanoToday è in caricamento