Malpensa, 'muore' con la fine di Expo il collegamento con Shanghai

Con la fine di Expo chiuderà con ogni probabilità anche il volo Malpensa-Shanghai, presentato all'inizio dell'anno in pompa magna e attivo da maggio con Alitalia. Solo 6 mesi di vita per una tratta che, evidentemente, non si è meritata la riconferma da parte dei vertici del vettore nazionale. E' probabile che il ritorno per questo percorso a lungo raggio sia stato inferiore alle attese, nonostante i fisiologici assestamenti per un'attivazione ex novo.

Ne parla Aeroportilombarti.it. Per l'Oriente, così, rimarrà solo lo stretto collegamento con Etihad che passa attraverso Abu Dhabi.

"Alitalia deve accelerare l'implementazione del piano industriale perché "debole non sopravvive", ha affermato da Roma il ceo della compagnia araba, James Hogan nel corso di una convention con i dipendenti di Alitalia, lunedì sera. "Quando abbiamo investito in questo progetto Alitalia era sull'orlo del collasso" ha detto "siamo investitori di lungo termine e adesso stiamo accelerando il nostro piano per riposizionare il brand ed il business". "E' tempo di accelerare e spingere in avanti - ha aggiunto - l'obiettivo è portare in tre anni la compagnia alla profittabilità, siamo in linea per raggiungere gli obiettivi del 2015 e siamo impegnati sul fronte dei costi". 

Hogan ha elencato alcuni punti del piano industriale che prevede, tra l'altro, l'investimento di 190 milioni di euro nella flotta nei prossimi 18 mesi, l'installazione del wi-fi su tutti i voli a lungo raggio entro aprile 2016, il rinnovo delle cabine di tutti i velivoli entro la metà del prossimo anno, nuove rotte come la Roma-Santiago, Roma-Città del Messico, Venezia-Duesseldorf e la Linate-Atene per la prossima estate. Previste anche maggiori frequenze in Italia e in Unione europea, nuove lounge, uno sviluppo dell'hub cargo a Milano Malpensa, una maggiore integrazione delle rotte con Air Berlin. "Abbiamo ricalibrato l'attività - ha concluso Hogan - stiamo consolidando l'attività domestica, rafforzando quella internazionale e sviluppando quella intercontinentale".