Design week, impennata (come ogni anno) dei prezzi delle case
Le rilevazioni: in certe zone +300% dei canoni. Aumento generale di appartamenti e stanze in affitto breve
Prima o poi non farà nemmeno notizia: anche nel 2019, in vista della Design Week (Salone del Mobile e Fuorisalone), i prezzi delle case in affitto breve sono schizzati all'insù, insieme a un considerevole aumento dell'offerta. L'analisi viene da Repubblica, che offre una panoramica della situazione. Non dissimile da quella degli altri anni.
D'altronde i visitatori previsti sono moltissimi, come ogni anno. Si tratta oggettivamente dell'evento che attrae il maggior numero di persone "concentrate" a Milano nell'arco di dodici mesi. Un appuntamento irrinunciabile per architetti, designer, imprenditori, buyer da tutto il mondo, a cui (grazie al Fuorisalone e agli eventi "collaterali") si aggiungono i semplici turisti che, a Milano, trovano in quella settimana una città viva, pulsante, cosmopolita e piena di stimoli culturali.
Il risultato: secondo Bakeca.it gli annunci di stanze e monolocali aumentano del 15% in prossimità della Design Week. Immobiliare.it fornisce un dato nettamente superiore: +60%. E i prezzi di locazione nelle zone più "clou" del Fuorisalone, quindi via Tortona, Porta Genova e i Navigli, i prezzi aumentano anche del 300%.
Parlando di interi appartamenti, il canone medio è superiore del 110% rispetto ad altri periodi dell'anno. I proprietari trovano anche comodo che l'affitto si riduca a qualche giorno, perché ovviamente questo dà loro, in media, meno problemi. Inutile aggiungere che, quindi, sono numerosi i proprietari di case o stanze a Milano che affittano soltanto durante la Design Week, magari rendendo disponibile una stanza all'interno della propria abitazione di residenza.