Ricerca: In Lombardia Il 70% delle persone preoccupate per il lavoro
Secondo una ricerca dell'osservatorio Ipsos Anci Lombardia, nella regione, il 70% delle persone è preoccupato per il posto di lavoro. I milanesi, inoltre, mettono tra le priorità anche i trasporti e la politica
Il lavoro è la preoccupazione principale in tutta Italia, senza esclusione per la Lombardia. Secondo una ricerca dell'osservatorio Ipsos-Anci Lombadia, infatti, il 70% delle persone, in regione, teme per il proprio futuro professionale.
Dalla ricerca emerge ancora che, fra le priorità dei lombardi ci sono la situazione economica e politica mentre arretra al quarto posto la sicurezza (considerata un problema solo dal 16% degli intervistati sia a livello nazionale sia regionale). Fra i problemi locali si conferma al primo posto l'occupazione (nel 22% dei casi fra i lombardi, nel 37 fra il totale degli italiani) seguita dal traffico che preoccupa più in regione (18%) che a livello nazionale. Se poi si parla più in generale di mobilità in provincia di Milano si arriva al 45% di preoccupazione.
Se i milanesi sono i più preoccupati dei trasporti, sono anche i più "criticoni" nei confronti degli enti locali. Il 55% degli italiani ha dato un giudizio positivo del lavoro dei Comuni, una percentuale che in Lombardia sale al 60% ma che nel capoluogo e nel hinterland, invece, si ferma al 40%. "Dalla ricerca emerge come in questi mesi di crisi le priorità dei cittadini riguardino temi come welfare e mobilità - ha aggiunto il vicepresidente di Anci Giulio Gallera, capogruppo del Pdl al Comune di Milano -. Sappiamo dei sacrifici imposti dalla manovra, ma non vorremmo che i tagli agli enti locali si riflettessero in uno scadimento dei servizi in questi settori: i cittadini ci dicono di evitarlo".
